Chiacchiere con Chiara: Ulgen Unaldi

Chiacchiere con Chiara: Ulgen Unaldi–  Oggi vi racconto una storia, o meglio,  vi presento Ulgen.

Ulgen-Unaldi

Sarà lei in questa intervista che ci racconterà una storia, la sua. Ulgen abita ad Adana, in Turchia dove lavora come Traduttrice ed Insegnante di Lingue e non solo. Infatti Ulgen ha un bellissimo blog sulla lingua italiana ed ha scritto dei libri per insegnare italiano.

Blog- Italiano con Ulgen

Ho conosciuto Ulgen tramite internet, le nostre vite si sono incontrate per caso ed è stato come se ci conoscessimo da sempre. Le nostre lezioni insieme sono dei veri bookclub. I nostri incontri sono molto speciali perché siamo grandi amanti della lettura ed abbiamo così tanto in comune!  Ci troviamo su Zoom per leggere dei passaggi di libri che ci consigliamo a vicenda ed analizziamo la lingua, parliamo moltissimo ed il tempo vola via…  Ecco oggi le nostre chiacchiere insieme:

Domande & Risposte

  • Grazie Ulgen per il tuo tempo. Posso chiederti di presentarti in poche parole come preferisci? Chi sei ?

IT – Mi chiamo Ülgen e sono turca. Vivo a Adana, nel sud della Turchia. Ho studiato Economia e Affari e dopo la laurea ho sempre lavorato nel settore dell’informatica. Pero’ poi ho cambiato strada e ho cominciato a lavorare come libera professionista. Da più di venti anni faccio l’insegnante e traduttrice.

EN – My name is Ülgen and I am Turkish. I live in Adana, in southern Turkey. I studied Business Administration and after I graduated from the university, I worked in the IT sector. But then I changed my path and started working as a freelancer. I have been teaching and translating for more than twenty years.

Lingua-Italiana-Chiara-s-Tuscany
Lingua-Italiana-Chiara-s-Tuscany
  • Tu sei molto molto legata all’Italia e alla lingua italiana anche se forse insegni più Inglese che Italiano. Mi racconti come nasce il tuo amore per questa lingua?

IT – Credo che prima ci sia stata un’attrazione alla cultura italiana mentre cercavo  tracce di mio padre nel tesoro intellettuale (una preziosa collezione di libri) che ci ha lasciato dopo la sua scomparsa prematura. Perdendomi fra i suoi preziosi libri e dischi, ho scoperto un bellissimo paese e la sua cultura. Il mio amore per la lingua italiana invece è forse nato dalla canzone L’italiano di Toto Cutugno che ascoltavamo continuamente d’estate sulla spiaggia mentre scambiavamo sguardi timidi con ragazzi.

EN – I believe that I was first attracted to the Italian culture while I was looking for my father’s traces on the intellectual treasure he had left us after his untimely loss. Losing myself among his precious books and records, I discovered a beautiful country and its culture. My love for the language, on the other hand, was perhaps born from the song L’italiano by Toto Cutugno that we listened to continuously in the summer on the beach while exchanging shy glances with boys.

  • Cosa puoi dirmi della tua esperienza di apprendimento dell’Italiano. Come l’hai imparato?

IT – Il mio amore per l’italiano mi ha spinta fuori dalla mia comfort zone  perché a scuola avevo imparato il tedesco e avevo l’opportunità di continuare con questa lingua all’università come tutti i miei amici. Io invece istintivamente ho deciso di aprire una nuova pagina e ho cominciato a frequentare dei corsi offerti dall’Istituto di Lingua e Cultura Italiana a Istanbul. Dopo la laurea, ho frequentato un corso a Roma solo per due settimane e poi ho studiato sempre da sola. E quindi ci è voluto tempo fare progressi. E anche se ho dovuto fare tante pause, l’italiano è sempre stato in un posto  speciale del mio cuore, una sorta di “cameretta  solo mia”. E questi due anni, il tempo libero che ho trovato con la pandemia mi ha permesso di ritornare in quella  “cameretta  accogliente” ed immergermi nell’italiano.

Chiara-s-Tuscany

EN – My love for Italian pushed me out of my comfort zone because I had learned German at school and had the opportunity to continue with this language at university like all my friends. Instead, I instinctively decided to open a new page and started attending courses offered by the Institute of Italian Language and Culture in Istanbul. After graduating from the university, I attended a two-week course in Rome and then I always studied alone. Therefore, it took some time to make progress. And even though I had to take a lot of breaks, Italian has always been there in a special chamber of my heart. And these two years, the free time I found with the pandemic has allowed me to return to that cozy space, like a room, and immerse myself in Italian.

Scrivere un libro

  • Come è nata l’idea di scrivere un libro? E di cosa parla esattamente?

IT – Scrivere un libro era sempre un sogno per me. Ci sono nei periodi della mia vita in cui ho iniziato a scrivere qualche cosa ma non l’ho mai fatto con tenacia perché non mi sentivo all’altezza, anche se avevo talento per scrivere.     Tre anni fa, ho scritto una guida pratica per l’italiano in turco. L’anno scorso avevo appena cominciato a trasferire il contenuto di questo libro in un blog quando è cambiata la nostra vita.

Quindi il mio blog è diventato il mio diario, un porto sicuro, un muro del pianto, un luogo per il divertimento. Potrei dire tutto l’anno non ho fatto altro che scrivere con tanta passione e dedizione. E a dicembre ho deciso di riunire  i miei articoli in un libro, che è diventato un po’ di tutto: un diario, un memoir, un libro sulla cultura italiana, un dizionario italiano-turco. Usando un modo di dire in turco, dico che il genere di questo libro è ‘la dote della ragazza pazza’. Gli articoli sul blog e poi il libro hanno creato una bella rete e condividendo emozioni, pensieri, aneddoti ci siamo  allontanati un po’ dall’ incubo che stavamo vivendo tutti  nello stesso modo.   È molto bello sfogliare le pagine del tuo libro e metterlo fra i tuoi libri preferiti sullo scaffale. Ci si sente come una vera scrittrice!!

EN – Writing a book was always a dream for me. There are times in my life when I started writing something, but I never did it with tenacity because I felt that I was not a woman of intellect even though I had the talent to write. Three years ago, I wrote a practical guide for Italian in Turkish. Last year, I had just started transferring the content of this book to a blog when our lives changed. And so my blog became my diary, a safe port, a wailing wall, an entertainment place. I can say that all year I did nothing but write with great passion and dedication. And in December, I decided to compile my articles into a book, which has become a bit of everything: a diary, a memoir, a book on Italian culture, an Italian-Turkish dictionary. Using a Turkish idiom, I say that the genre of this book is ‘the dowry of a crazy girl’. The articles on the blog and then the book created a beautiful network and sharing emotions, thoughts, anecdotes helped us to get away from the nightmare we were all experiencing in the same way. It is very nice to turn the pages of your book and place it among your favorite books on the shelf. You feel like a writer!!

Italia & Turchia

  •  In Turchia che rapporto ha la gente con l’Italia? Mi spiego meglio: vedete la TV Italiana? Molte persone sono interessate ad imparare italiano  o no?
  • IT – Si, vediamo alcuni canali italiani. Molte persone sono appassionate dell’Italia e il vostro paese è il primo che viene in mente quando si parla di un viaggio (passato e futuro). Ho incontrato tantissime persone che desideravano imparare l’italiano solo perché amavano il paese e la sua lingua.

EN –Yes , we atch some Italian channels. Many people are passionate about Italy and your country is the first that comes to mind when talking about a trip (past and future). I have met so many people who wished to learn Italian just because they loved the country and its language.

  • Pensando ai nostri due popoli, se tu dovessi pensare a delle cose che ci uniscono , cosa ti viene in mente?

IT – Mi vengono immediatamente in mente l’amore per calcio, il dolce far niente, l’espressione delle emozioni in modo estremo e  la resistenza ad obbedire alle regole. Credo che ci unisca l’anima mediterranea donataci dal sole che ci riscalda di più, al punto di farci “bollire il sangue”!

EN – The first things that come to my mind are love of football, dolce far niente, expressing emotions freely and openly, resistance to obeying the rules. I believe that overall we are united by the Mediterranean soul granted by the sun that warms us more, to the point of boiling our blood!

  • Che cosa hai visitato in Italia?

IT – La prima volta che ci sono andata era quando ho fatto L’Interrail quando avevo diciotto anni. Durante quel viaggio abbiamo visitato quattro paesi mediterranei ma L’Italia era il paese dove abbiamo passato la maggior parte del mese. Ho voluto vedere tanto e poi ritornare ai posti che mi erano piaciuti di più. Bari, Roma, Firenze, Pisa, Livorno, Venezia, Padova erano le città che ho visitato durante quella avventura.. In più ho visitato Milano, Siena, Napoli e Palermo.

EN – The first time I went there was when I did Inter Rail with my older sister when I was eighteen. During that trip we visited four Mediterranean countries but Italy was the country where we spent most of the month. I wanted to see a lot and later go back to the places I liked the most. Bari, Rome, Florence, Pisa, Livorno, Venice, Padua were the cities I visited during that adventure. In addition, I have been to Milan, Siena, Naples and Palermo.

Le parole dell’Estate

  • Ci stiamo avvicinando all’Estate. Mi puoi dire 4 cose che per te, caratterizzano l’estate in Turchia?

IT – Il sole, il mare, il caldo e definitamente il condizionatore!

EN – The sun, the sea, the heat and definitely the air conditioner!

  • E 4 cose che ti fanno pensare all’estate italiana?

IT – La fresca brezza pomeridiana in una piazza, bere acqua ogni cinque minuti da una fontana a Roma, guardare l’alba e il tramonto in Toscana, ascoltare di nascosto la conversazione di qualche vicina anziana chiaccherando in un cortile.

EN – The cool afternoon breeze in a square, drinking water from a fountain in Rome every five minutes, watching the sunrise and sunset in Tuscany, secretly listening to the conversations of some elderly neighbors chatting in a courtyard

  • Nei tuoi progetti, quando e dove sarà il tuo prossimo viaggio da noi?

IT – Quando sara’ possibile , non so ancora. Spero in Toscana ma la Toscana di Chiara!

EN- When it is possible, I don’t know Hopefully Tuscany but Chiara’s Tuscany!

e-Learning

  • In questo periodo abbiamo scoperto i tanti vantaggi dell’e-learning. Quale è stata la tua esperienza in questi anni di pandemia?

IT – Quasi tutto il primo anno ho rifiutato di insegnare su Zoom, credendo che non si potesse creare un contatto umano su tale piattaforma. Poi dopo qualche riunione familiare, ho visto che era possibile comunicare anche online e studiare con i miei allievi che già aiutavo per telefono e email. Scoprendo le possibilità, la libertà e la comodità dell’e-learning, ho cominciato ad insegnare in modo efficace e a seguire vari corsi anch’io. E-learning ci ha offerto delle bellissime opzioni che altrimenti non sarebbero mai stati possibili. Pensaci,se non fosse stato così non avrei  mai trovato te!!

EN – Most of the first year I refused to teach on Zoom, believing that it would be impossible to have a human contact on such a platform. Then after a few family meetings, I saw that it was possible to communicate online and it would be very useful for studying with my students whom I was already helping by phone and email. Discovering the possibilities, the freedom and the convenience of e-learning, I started teaching effectively and taking various courses myself.  E-learning has offered us some beautiful options that otherwise would have not been possible. Think, how and if ever, could I have found you!!

  Belle parole, Profumi & Colori

  • Tre parole italiane che ti piacciono?

IT  Ne ho più di tre: Magari, Meno male, Quindi, Pero’, Purtroppo :))

EN  – I have more than three:  magari (perhaps or I wish) , meno male ( thank goodness), quindi ( therefore) però ( but /however) , purtroppo (unfortunately)

  • Per finire, la Toscana …in un colore? E un profumo/odore?Varietà dei girasoli - Agricola delle Meraviglie By Steflor

IT – Per me, la Toscana è il verde dei cipressi e il giallo dei girasoli. Il profumo è quello della lavanda.

TR – For me, Tuscany is the green of the cypresses and the yellow of the sunflowers. The scent is that of Lavender.

 

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