Gelato Amore Mio

Gelato Amore Mio

IL GELATO  è una specialità italiana e il Gelato artigianale è una delle eccellenze dell’Italia. Ma quali sono le sue origini?

Il primo tipo di gelato risale al tempo degli antichi Romani che sapevano conservare la neve in grotte chiamate NEVIERE  e più tardi anche GHIACCERE (per conservare a lungo il ghiaccio). Mischiavano la neve o il ghiaccio con frutta fresca o succo di frutta e miele.   Non il  gelato che conosciamo oggi, perché senza latte, panna, né zucchero. Era più simile ad un SORBETTO o a una GRANITA.

SORBETTO o GRANITA?

Il Gelato è arrivato in Sicilia con gli Arabi insieme allo zucchero di canna . Usavano la neve ed il succo di frutta e si chiamava  Sharbat o Sharber (dal turco) ; notate quanto è simile alla parola Sorbetto? La consistenza è cremosa.

sorbetto

La Granita siciliana è una variazione, fatta con ghiaccio tritato e limone, arancia o menta fresca.

Ma è grazie ad una donna toscana che il gelato diventa il dessert che conosciamo oggi e si diffonde in Europa.

IL GELATO DI CATERINA

Caterina de’ Medici lascia Firenze per sposare il Enrico II di Orléans e diventare Regina di Francia. Siamo nel 1560.

Amante del buon cibo e donna di grande cultura ed intelligenza, Caterina arriva dalla raffinata Firenze portando con sé il suo staff tra cui cuochi e pasticceri.  E’ grazie a lei che il sorbetto al limone diventa un’ abitudine a fine cena alla corte francese.

Inoltre è sempre Caterina che introduce LA FORCHETTA a tavola. A quel tempo, in Francia  si mangiava ancora con le mani e usando il coltello. Numerose le ricette fiorentine che col tempo diventano piatti tradizionali francesi. Per fare solo qualche esempio i piccoli dolci Macaron, la salsa besciamella e molte altre.

Il legame del Gelato con Firenze ha una storia curiosa. Cronache raccontano della competizione alla corte di Caterina: una competizione tra Giuseppe Ruggeri e Bernardo Buontalenti, entrambi alla corte dei Medici.

Pare che Ruggeri sia l’inventore della ricetta e del gusto Fior di latte, ma è stato poi  il Buontalenti ad aggiungere  le uova, rendendolo ancora più buono.

CREMA BUONTALENTI

Il gelato al gusto “Crema Buontalenti” o ” Crema Fiorentina” lo trovate ancora oggi nelle migliori gelaterie e pasticcerie fiorentine.

Gelato-amore-mio

Il dessert fu servito per la prima volta per Cosimo de’ Medici  dal pasticcere in occasione dell’apertura  della Fortezza Belvedere.  Un gelato a base di  miele, bergamotto, arancio e limone spesso servito con biscottini di amaretto sbriciolati. Una delizia!

IL CONO DA PASSEGGIO

Per finire: preferite il cono o la coppetta? Sapete che il cono è stato inventato da un italiano emigrato in America?  Italo Marchioni, della provincia di Belluno, ha avuto l’idea di fare una cialda croccante a forma di cono per poter mangiare il gelato passeggiando.

Un esempio creativo ed innovativo di design : il primo contenitore di cibo  che si mangia tutto. Perfetto esempio di impatto zero sull’ambiente: non lascia rifiuti e mantiene pulito il pianeta.

Il brevetto N.  746971 , del dicembre 1903, ha cambiato la vita di Italo e le abitudini di generazioni di amanti del gelato.

Vocabolario :

Il brevetto = patent

La Cialda = wafer,

Il Ghiaccio = Ice ,

Miele, bergamotto, arancio e limone = honey, bergamot, orange, lemon

Biscottini sbriciolati = crumbled biscuits ;

Forchetta= fork

Ghiaccio tritato = crushed ice ; Granita = Italian ice; Cono o Coppetta = Cone or cup

 

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